REMOTE SENSING E CARTOGRAFIA ARCHEOLOGICA: IL CASO STUDIO DI VULCI
Abstract
The importance of aerial photographs in the study of the ancient landscape is well known. Especially the historical ones allow the recognition of many archaeological marks. Here we will illustrate the use of photographs that allowed to reconstruct the ancient urbanism of Vulci (Montalto di Castro - VT) and to create the archaeological map.
##submission.downloads##
Pubblicato
2025-03-26
Come citare
Pocobelli, G. (2025). REMOTE SENSING E CARTOGRAFIA ARCHEOLOGICA: IL CASO STUDIO DI VULCI. GEOmedia, 28(6). Recuperato da https://ojs.mediageo.it/index.php/GEOmedia/article/view/2070
Fascicolo
Sezione
REPORT
Licenza

Questo lavoro è fornito con la licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo 4.0 Internazionale.
Gli autori che pubblicano su questa rivista accettano le seguenti condizioni:- Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.
- Gli autori possono aderire ad altri accordi di licenza non esclusiva per la distribuzione della versione dell'opera pubblicata (es. depositarla in un archivio istituzionale o pubblicarla in una monografia), a patto di indicare che la prima pubblicazione è avvenuta su questa rivista.
- Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).